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03-06-2024 Il Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni |
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Entro il 1 luglio 2024 salvo proroghe gli enti sportivi saranno tenuti a nominare un Responsabile contro abusi violenze e discriminazioni. Questa nuova figura avra' il compito di garantire un ambiente sicuro e inclusivo tutelando i diritti e la dignita' di tutti i soggetti coinvolti nelle attivita' sportive. Anche le ASD e SSD dovranno provvedere alla nomina del predetto Responsabile entro il 1 luglio 2024 (salvo eventuali proroghe) e comunicarlo all'ente affiliante. La relativa modulistica la potrete richiedere in segreteria. La riforma dello sport con i decreti legislativi 36/2021 e 39/2021 insieme alle delibere del CONI ha introdotto linee guida specifiche per contrastare discriminazioni violenze di genere e per la tutela dei minori. Il CONI ha inoltre istituito un Osservatorio permanente per le politiche di safeguarding con il compito di emanare e verificare l'osservanza delle linee guida adottate dalle Federazioni sportive Discipline sportive nazionali ed Enti di promozione sportiva. Il Responsabile contro abusi violenze e discriminazioni dovra' monitorare e ricevere segnalazioni riguardanti situazioni di rischio interfacciandosi sia con gli organi di amministrazione dell'ente sportivo sia con il 'Safeguarding Officer dell'ente di affiliazione. E' essenziale che garantisca procedure di segnalazione che siano riservate e tempestive. I requisiti secondo le linee guida del CONI stabiliscono che il Responsabile deve essere indipendente e privo di conflitti di interesse. Sebbene la nomina possa avvenire internamente e' preferibile che il Responsabile possieda competenze giuridiche o psicologiche. Spesso questa figura svolge anche le funzioni di Responsabile protezione minori e pertanto e' obbligatorio che presenti il certificato penale del casellario giudiziale. Il certificato penale puo' essere richiesto:
Attualmente il Responsabile contro abusi violenze e discriminazioni non e' considerato un lavoratore sportivo ai sensi del D.lgs 36/2021. Di conseguenza puo' essere nominato tramite forme ordinarie di lavoro collaborazione autonoma o anche in forma volontaria e gratuita purche' sia garantita la copertura assicurativa. L'introduzione di questa figura rappresenta un passo fondamentale verso la creazione di un ambiente sportivo piu' sicuro e rispettoso in linea con le recenti riforme e gli sforzi del CONI per tutelare l'integrita' di tutti i partecipanti. ?Per la modulistica necessaria rivolgersi alla segreteria. ?Tel: 02/6123701 |
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